Densità Calorica – Un dato che fa la differenza

 

Un dato estremamente importante che può cambiare in meglio o in peggio la vista di chi segue un regime calorico controllato è la densità calorica.

 

Più precisamente questo dato misura la quantità di calorie in relazione al volume della parte edibile (quello che mangiamo).

 

Una rapida classificazione può essere fatta in base al tipo di alimento che consumiamo:

 

  • Cibi ricchi di grassi (formaggi, frutta a guscio, olio e burro): altà densità calorica
  • Cibi ricchi di carboidrati: (cereali vari, prodotti da forno, legumi): densità medio-alta
  • Cibi ricchi di proteine (carni magre, pesce ecc): densità medio-bassa
  • Cibi ricchi di fibre (frutta e verdura): bassa densità calorica

 

Perchè questo?

 

Semplice, dipende dalla quantità di grassi, carboidrati e proteine negli alimenti. Come sappiamo i primi hanno 9 kcal per grammo, mentre gli altri due solo 4 kcal per grammo. E’ quindi molto più facile alzare drasticamente le calorie ingerendo grassi.

 

Un ulteriore distinzione abbastanza palese è quella tra i cibi spazzatura (junk food) e i cibi sani.

 

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un chiaro esempio di differenza nella densità calorica

Chi segue una dieta ipocalorica infatti, spesso, mangia molto di più in termini di volume rispetto ad una persona che non segue regimi controllati. Se poi si è sapienti nel cucinare e nello scegliere gli ingredienti, si rischia addirittura di non riuscire a finire il proprio fabbisogno calorico. Questo viene particolarmente utile nelle diete ad-libitum (a sazietà) dove non c’è un reale conteggio degli alimenti.

 

E’ facile quindi capire che l’affermazione “mangio poco” vuol dire tutto e niente. Anche se spesso viene fatta da chi vuole dimagrire ed in quel caso la faccenda è più complessa.

 

Un’altra cosa che influenza in maniera importante gli alimenti è la cottura. Ci sono una vasta gamma di alimenti che durante la cottura assorbono molta acqua, riducendo di fatto la densità calorica a parità di volume. Molto utilizzato infatti è il riso basmati che arriva anche a triplicare il proprio peso. Sebbene in ogni regime controllato gli alimenti vanno pesati a crudo, se la stessa quantità di un alimento prende volume, sarà probabilmente anche più saziante. Un fattore che chi vuole dimagrire farà bene a tenere a mente!

 

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un esempio di quanto appena detto

Un’intelligente preparazione dei pasti è molto importante quando di segue un regime restrittivo. Certo, ci sarà sempre chi temerario mangerà riso e pollo sconditi pensando di ottenere più risultati, ma per tutti gli altri, coloro che non sono fitness addicted e che hanno vissuto tutta la vita senza mettersi in ipocalorica, bè, un approccio più sostenibile può essere la chiave del successo!

Attenzione però, se dal punto di vista della dieta dimagrante, una bassa densità calorica può rendere il percorso più agevole, se l’obiettivo è mettere su massa muscolare e quindi prendere peso occorre direzionarsi verso alimenti più sostanziosi (non vuol dire meglio il junk food).